Nuovo haul primaverile

Carissime ragazze,
oggi avevo proprio voglia di mostrarvi le ultime cosine che ho preso recentemente. Non sono acquisti fatti in un'unica occasione ma ho deciso di raccoglierli per potervene parlare in un unico post. Come avete notato dalla foto è un misto tra prodotti costosini (uno a dire il vero) e altri low-cost che però amo alla follia come li avessi pagati centinaia di euro ^^

Questa palette è di Catrice e fa parte della nuova collezione - Revoltaire - da poco nei negozi. Ci ricasco ogni volta. Vedo il counter di Catrice appena allestito e non resisto; quando vedo le palettine compatte, small size ne prendo sempre una. Adoro poter portare con me una sola palettina nei week end/gite fuori porta anche se, come saprete leggendo il mio blog, ne possiedo già altre quindi finirei per portarmene via più d'una non sapendo scegliere. ^^'

Questa si chiama Revoltaire Smokey Eyeshadow Palette e contiene (leggo nella descrizione sulla confezione) 3 ombretti, 1 eyeliner e un applicatore duo. Anche se non è specificato da un nome particolare questa è una delle due versioni proposte; questa che ho scelto io ha il corallo tra i colori predominanti e i toni dell'oro mentre l'altra ha verde e tonalità verde/oro.

Adoro il color corallo in questo periodo, trovo faccia molto primavera e l'ombrettino in questa palette non mi ha delusa. E' scrivente, pigmentato al punto giusto, come anche gli altri due colori che vedete in foto, il dorato e il bronzo/dorato. La vera delusione è l'eyeliner (che io credevo ombretto guadando la texture nella cialda). Ha tutte le sembianze dell'ombretto in polvere normale ma non scrive. Non l'ho ancora provato bagnato quindi mi riservo di giudicarlo a tentativi ultimati. ^^ La palettina costa circa 4.49€.

Seconda scelta è il blush rosato C01 Colour Bomb della stessa Limited Edition. Costo 4.49€. E' molto simile ad un blush che amo alla follia di Catrice - il As lively as ever della collezione Floralista   - simile nel packaging ma più pescato di questo che invece sulla pelle è molto delicato e pigmentato. Promossissimo.

Altro prodotto di questa collezione primaverile Catrice è questo rossettino matte s p e t t a c o l a r e *-* è una tonalità corallo/fragola che sulle labbra sta benissimo! Il suo nome è C01 Colour Bomb. E' cremoso e pigmentato, devo ancora testarne la durata mettendolo alla prova per qualche ora ma il suo finish matte promette grandi performances! Lo trovo perfetto per la bella stagione perchè non necessita di matita contorno labbra e dona un effetto fresco anche alle ragazze che temono il rossetto rosso. Anche questo 4.49€ (se non sbaglio).

Questa meraviglia è un rossetto continuativo di Catrice che ho preso volendo provare una tonalità aranciata tanto in voga quest'estate senza spendere un capitale. E' il numero 060 Oh Juicy! e probabilmente sarà uno dei miei preferiti della stagione estiva! Volevo capire se il colore mi stesse bene quindi l'ho provato e mi ha conquistata. Cremoso e super pigmentato con una sola passata colora divinamente. Delizioso. 4.49€.

Alla fine ho tenuto da parte il mio cucciolo, il rossetto che ho corteggiato per mesi e che ho alla fine deciso di accogliere nella mia ormai numerosa famiglia di rossettini e lui è rientrato da subito a pieno titolo nei miei top. Si tratta dell' YSL Rouge Volupté n° 13, questo fantastico pescato che dona alle labbra un aspetto divino. E' di una cremosità mai vista prima (provate in profumeria sul dorso della mano e mi capirete!) e bisogna applicarlo con mano leggera altrimenti il prodotto verrà rilasciato in grandi quantità. La confezione è raffinatissima e alla sommità del cappuccio c'è uno specchiettino per i ritocchi di emergenza. Trés chic. 28€.


P.S. Lo store MAC online è già aperto e regala spedizioni per le prime settimane. Si salvi chi puòòòòò! ^_* 


Lots of love
V.

Italians do it better!

Hey ragazze,
oggi ho voglia di parlare un pò con voi di progetti di vita, coraggio, voglia di migliorarsi...insomma è ancora possibile sognare? Ieri ho guardato questo bel video di Giuliana (MakeupDelight2009) nel quale espone il suo personale punto di vista riguardo la scelta di moltissimi italiani di trasferirsi all'estero per lavoro/cambio vita. 

Io sono di parte. Non ho mai nascosto che mi piacerebbe prendere la valigia e cambiare aria. Per mille motivazioni diverse: *non mi sento realizzata come commessa, *adoro l'inglese e mi sono ripromessa di approfondirne la conoscenza giorno dopo giorno, *ho studiato e vorrei poter lavorare nel mio ambito dopo tanti sacrifici, *sogno un Paese meritocratico dove se vali puoi ambire a buoni posti di lavoro altrimenti non accedi (a prescindere che tu sia figlio della Fornero, Monti, Berlusconi, etc..). Sono pensieri di una quasi neo-laureata triste, che si rifiuta di pensare che per colpa della crisi i suoi progetti di vita verranno cancellati con un colpo di spugna.

Certo, l'Italia è il mio Paese. Io adoro io mio Paese ma non voglio essere ipocrita. Ipocrita come, a mio avviso, chi rimane qui e dice "mi sacrifico per l'Italia...se il Paese non passa bei momenti non sono codardo e rimango...accetto di fare il lavapiatti anche se ho la laurea in ingegneria perchè sarebbe troppo facile tagliare la corda..." troppo facile?? Chi decide di prendere le sue cose, separarsi dalle persone che ama, ambientarsi in una città nuova, una cultura diversa sceglie la via più facile? A me sembra una persona che ha coraggio da vendere. All'estero non ci accolgono certo con le braccia aperte offrendoci posti di dirigenza al Pentagono. Tutto va conquistato con tanti sacrifici e un buona dose di fortuna.

Sono d'accordo con Giuliana quando dice che noi italiani abbiamo una marcia in più. Sappiamo rialzarci. Siamo un popolo con una storia incredibile alle spalle che ha saputo piegarsi a varie dominazioni straniere ma non ha mai perso la voglia di rimanere profondamente "italiano", caratteristica che ci contraddistingue all'estero, in tantissimi campi lavorativi. Poi sono però i "passivi", coloro che con la scusa della crisi si sentono legittimati a starsene sul divano mantenuti dai genitori, a far scendere la nostra credibilità di giovani intraprendenti agli occhi della gente. 

E' vero, siamo in piena recessione. Manca il lavoro. 
E questo dovrebbe farci smettere di lottare per le cose in cui si crediamo? 

Scusate lo sfogo.

Baci a tutte e buona giornata!
Veronica